La Marseillaise
La Marsigliese è l'inno nazionale francese. Secondo la tradizione era cantato da un gruppo di rivoluzionari Marsigliesi giunti a Parigi nel 1789 ed essendo piaciuto è stato adottato dai Parigini.
L'agogica è di un tempo di marcia, il tempo è di 4/4.
Lo schema esecutivo è di sette strofe intervallate dal ritornello.
L'estensione è di nono grado, va infatti dal LA al SI alto. La tonalità è in RE maggiore.
Sono presenti quasi tutte le figure ritmiche, senza che una sia prevalente.
1. Allons enfants de la Patrie
Le jour de gloire est arrivé
Contre nous de la tyrannie
L'étendard sanglant est levé :
Entendez vous dans nos campagnes
Mugir ces féroces soldats?
Ils viennent jusque dans vos bras,
Égorger vos fils, vos compagnes!

Aux armes citoyens!
Formez vos bataillons!
Marchons, marchons,
Qu'un sang impur
Abreuve nos sillons.


2. Que veut cette horde d'esclaves
De traîtres, de Rois conjurés?
Pour qui ces ignobles entraves,
Ces fers dès longtemps préparés?
Français! pour nous, ah! quel outrage!
Quels transports il doit exciter!
C'est nous qu'on ose méditer
De rendre à l'antique esclavage!

3. Quoi! des cohortes étrangères
Feraient la loi dans nos foyers!
Quoi ! ces phalanges mercenaires
Terrasseraient nos fiers guerriers :
Grand Dieu! par des mains enchaînées
Nos fronts sous le joug se ploieraient!
De vils despotes deviendraient
Les maîtres de nos destinées!

4. Tremblez, tyrans! et vous, perfides,
L'opprobre de tous les partis,
Tremblez! vos projets parricides
Vont enfin recevoir leur prix.
Tout est soldat pour vous combattre,
S'ils tombent, nos jeunes héros,
La terre en produit de nouveaux
Contre vous tout prêts à se battre.

5. Français! en guerriers magnanimes
Portez ou retenez vos coups.
Épargnez ces tristes victimes
A regret s'armant contre nous.
Mais ces despotes sanguinaires,
Mais ces complices de Bouillé,
Tous ces tigres qui sans pitié
Déchirent le sein de leur mère!

6. Nous entrerons dans la carrière,
Quand nos aînés n'y seront plus
Nous y trouverons leur poussière
Et les traces de leurs vertus.
Bien moins jaloux de leur survivre
Que de partager leur cercueil,
Nous aurons le sublime orgueil
De les venger ou de les suivre.

7. Amour sacré de la Patrie
Conduis, soutiens nos bras vengeurs!
Liberté, Liberté chérie!
Combats avec tes défenseurs.
Sous nos drapeaux, que la victoire
Accoure à tes mâles accents,
Que tes ennemis expirants
Voient ton triomphe et notre gloire!
Andiamo, figli della patria
Il giorno di gloria è arrivato
Contro di noi, la tirannide
Ha sollevato lo stendardo insanguinato:
Sentite nelle nostre campagne
Questi feroci soldati muggire?
Vengono fino nelle vostre braccia,
Per sgozzare i vostri figli, le vostre compagne!

Alle armi cittadini!
Formate i vostri battaglioni!
Marciamo, marciamo
Che un sangue impuro
irrori i nostri solchi.


2. Cosa vuole questa orda di schiavi
Di traditori, di Re scongiurati?
Per chi sono queste ignobili pastoie,
Questi ferri preparati da molto tempo?
Francese! per noi, ah! quale oltraggio!
Quali trasporti deve eccitare!
Siamo noi che si osa meditare
Di riportare all'antica schiavitù !

3. che cosa! delle coorti straniere
farebbero la legge nei nostri focolari!
Che cosa! queste falangi mercenarie
Abbatterebbero i nostri fieri guerrieri:
Grande Dio! per le mani incatenate
Le nostre fronti si piegherebbero sotto il giogo!
Dei meschini despota diventerebbero
I padroni dei nostri destini!

4. Tremate, tiranni! e voi, perfidi,
L'obbrobrio di tutti i partiti,
Tremate! I vostri progetti parricidi
Vanno a ricevere infine il loro prezzo.
Ognuno è soldato per combattervi,
Se cadono, i nostri giovani eroi,
La terra ne produce di nuovi
Contro di voi ognuno è pronto a battersi.

5. Francesi! Come guerrieri magnanimi
Portate o trattenete i vostri colpi.
Risparmiate queste tristi vittime
che malvolentieri si armano contro di noi.
Ma questi despoti sanguinari,
Ma questi complici di Bouillé,
Tutte queste tigri che senza pietà
Lacerano il seno di loro madre!

6. Entreremo nella carriera,
Quando i nostri primogeniti non ci saranno più
Troveremo la loro polvere
E le tracce delle loro virtù.
Molto meno gelosi di sopravvivere a loro
Che di dividere con loro la bara,
Avremo il sublime orgoglio
Di vendicarli o di seguirli.

7. Amore sacro della Patria
Conduci, sostieni le nostre braccia vendicatrici!
Libertà, cara Libertà!
Combatti coi tuoi difensori.
Sotto le nostre bandiere, che la vittoria
Accorra ai tuoi maschi accenti,
Che i tuoi nemici morenti
Vedano il tuo trionfo e la nostra gloria!
La Resistenza
MariaPaola Colombo - classe III A - esame di licenza media - anno scolastico 2006/2007
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